La libertà di Lolita.
Un viaggio attraverso parole, suoni e luci, dove ogni sensazione ha contribuito a dare vita alla potente storia di resilienza, libertà e amore di Grazia Telesca, questo il momento dalla forte carica emotiva che abbiamo vissuto con We Love Potenza presso MC arredo, domenica 9 marzo.
L’evento, nato da una idea di Rosanna Mucig e Salvatore Caliendo – MC Arredo con il direttivo di We Love Potenza, ha visto una gremita partecipazione, in un’atmosfera curata in ogni suo dettaglio al fine di coinvolgere i sensi nella lettura di alcuni passi di questo forte racconto autobiografico di violenza domestica, attraverso gli occhi di una figlia di un padre violento.
Le parole sono state accompagnate dalle composizioni per chitarra acustica del maestro Juan Manuel Di Gruccio, il tutto coronato dall’arrangiamento musicale del celeberrimo inno contro la violenza sulle donne della cantante spagnola Bebe, Malo (2004), interpretato dalla talentuosa Giovanna Scultore.


Un’occasione speciale per discutere e porre un focus sull’amaro tema della violenza di genere, immergendosi nel toccante racconto di una donna che ha saputo trovare la forza di rialzarsi, nonostante le difficoltà e le sofferenze della vita. Così, We Love Potenza ha voluto ribadire che il rispetto per le donne non può essere celebrato solo un giorno all’anno, ma deve essere un impegno quotidiano. Ogni giorno dovrebbe essere un’occasione per riconoscere, rispettare e sostenere il valore e la forza delle donne.
Il romanzo, come descritto dalla sinossi iniziale, narra la storia di Lolita, un “fiore che, sin dai primi istanti di vita, ha affrontato la sofferenza, il rifiuto di un padre e l’oscurità di un’infanzia segnata dalla violenza emotiva”. La sua è una storia di resilienza, di un desiderio instancabile di libertà e di espressione di sé, che la porterà, nonostante le intemperie, a credere nell’amore e a vivere pienamente la propria vita. Il messaggio che ne emerge è potente: alzare la testa di fronte alle difficoltà e cercare il raggio di luce che fa splendere l’esistenza di ognuno, specie dopo tanti stenti ed aspre delusioni.
La serata ha avuto inizio con i saluti da parte della proprietà di MC Arredo, seguiti dall’introduzione a cura del presidente Salvatore Iannarelli. La portavoce dell’associazione Rosanna Mucig e l’esperta psicologa dott.ssa Mariarosaria La Becca hanno condotto il dialogo con l’autrice Grazia Telesca, esplorando le tematiche del libro e il percorso di scrittura, oltre a condurre il successivo momento di dibattito Q&A con il pubblico presente in sala. A dare voce al testo, la scrivente, vicepresidente dell’associazione.
Questa modalità innovativa di fruizione ha voluto stimolare l’immaginazione e il coinvolgimento emotivo dei partecipanti, rendendo l’incontro non solo un momento di riflessione, ma un’esperienza di immedesimazione totale. Un sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti, una platea partecipe e commossa, in cui giovani, bambini e adulti si sono ritrovati a riflettere insieme su una tematica sempre attuale, che ci riguarda tutti da vicino.
Valeria Capobianco













































































































































