Una vittoria memorabile se pensiamo che allo stadio Zaccaria, il Potenza guadagno’ la posta piena solo 87 anni fa.
Una partita divisa in tre fasi; i primi 35 minuti favorevoli al Potenza che gli hanno fruttato due gol.
Negli ultimi dieci minuti del primo tempo e fino al 55esimo, il Foggia si è ripreso dallo sbandamento iniziale ha conquistato il pareggio e al 48° ha segnato il gol del vantaggio provvisorio.
Dal 68° in poi, la dea bendata si gira a favore del Potenza.
Veniamo alla successione dei gol.
Il Potenza già dopo due minuti perfora la porta difesa da De Lucia con un colpo di testa di Siatounis servito da Rosafio su tiro da calcio d’angolo.
Il Foggia non fa in tempo a riorganizzarsi che Castorani recupera una palla dalla difesa che poi arriva a Rosafio sulla destra che s’invola nell’ area di rigore e serve Petrungaro, che tutto solo, fulmina De Lucia.
Il Foggia non ci sta e preme sull’acceleratore e al 36° Zunno, servito dalla sinistra, la palla attraversa un groviglio di gambe, che arriva a Zunno il quale mette la palla dentro di testa.
Il Foggia, non contento, agguanta dopo due minuti il pareggio.
Imposta l’azione dalla difesa, il pallone arriva a Zunno che entra in area a passa la palla a Gala, proveniente da centrocampo, il quale lascia partire un gran tiro che fulmina Alastra.
Il.Potenza attraversa il momento peggiore e dopo qualche minuto, Alastra, salva con uno scatto di reni il terzo gol calciato dal solito Gala.

La ripresa non cambia musica e il Foggia si porta addirittura in vantaggio al 48° di nuovo con Gala.
Il Potenza supera il momento no, e si porta all’attacco cerca il gol con Petrungaro che stava entrando in area, ma Felicioli lo falcia sulla linea dell’area di rigore e l’arbitro lo espelle al 54°.
La partita cambia tono, e ritorna nelle mani del Potenza, e al 68° Siatounis lascia partire da fuori area un gran bolide che riporta in pareggio i rossoblu’.
All’80°, l’arbitro espelle il rossonero Parodi, che lascia in mutande la squadra di Zauri.
Infatti il Potenza ottiene con il subentrante Mazzeo all’88° il gol della sudata vittoria.
E’ stata una partita con una valanga di gol che ha divertito il pubblico e che ha reso il risultato incerto fino a quando il Foggia è rimasto in dieci uomini.
Una bella partita giocata a tutto campo senza risparmio e con frequenti capovolgimenti di fronte.
Il Potenza raggiunge il Crotone e consolida il sesto posto.
Il prossimo appuntamento è per domenica prossima per disputare il derby contro il Picerno.

Giovanni Benedetto