Il Potenza incontra un Trapani rigenerato con dieci nuovi rinforzi acquistati sul mercato di gennaio.
Una squadra che aveva bisogno di riscattarsi dalle ultime prestazioni deludenti e anche per restituire la fiducia che il Presidente ha dato loro dopo il licenziamento dell’allenatore Capuano.
Sulla panchina dei granata si è seduto mister Torrente giunto in città due giorni prima della partita.
Una squadra ricostruita all’ultimo momento che sebbene avesse ingaggiato elementi importanti presentava delle incognite di schieramento in campo.
Il Trapani ha subito iniziato in attacco per impensierire Alastra e ci è riuscito già al 6° con l’ esordiente Anatriello che devia in porta un traversone dalla sinistra calciato da Piovanello.

Il Potenza bilancia il risultato dopo 6 minuti con Siatounis che riceve la palla da Rosafio, vince un contrasto e con un rasoterra fulmina il portiere siciliano.
Il Trapani capovolge il gioco e sempre sulla sinistra trova un corridoio facile per fornire i cross ad Anatriello che dopo pochi minuti, solo davanti ad Alastra, manca di un soffio il pallone proveniente sempre dalla sinistra.
La catena di sinistra si ripete ancora al 12° col solito cross questa volta di Benedetti che Anatriello, ben piazzato in mezzo a tre difensori lucani, trova lo spazio per insaccare indisturbato di testa.
Il Potenza reagisce prima con un tiro di Schimmenti e poi con un colpo di testa di Siatounis ma la palla va fuori lo specchio della porta.
Anatriello non domo al 40° segna la tripletta; riceve un traversone, questa volta, dalla destra, i difensori vedono solo passare il pallone, ma non vedono Anatriello che spunta dalle loro spalle, e tutto solo, diventa un gioco concludere a rete per la terza volta.
Nel secondo tempo il Trapani a corto di fiato sposta il baricentro più indietro, il Potenza non si da per vinto e si affaccia più volte nell’area davanti al portiere Ujkaj, senza però procurare pericoli al portiere avversario.
Il Potenza sostituisce il poco incisivo Schimmenti con Petrungaro e Caturano con Mazzeo.
Il risultato cambia nei minuti finali prima col gol di testa di Ongaro e poi accorcia per il Potenza Petrungaro.
Una vittoria che ha sciolto i dubbi iniziali del mister Torrente che consentirà allo stesso di apportare le opportune correzioni per la prossima partita.
Una vittoria favorita da una disattenta difesa rossoblu’ che per ben tre volte ha lasciato solo in area Anatriello permettendogli di segnare tre gol fotocopia.
Il Potenza privo di Castorani e Felipe squalificati e di Sciacca indisponibile, lascia tre punti a Trapani, e forse spegne il sogno di guardare al primo posto.
Ma non è finita, sara’ un girone di ritorno scoppiettante, perché a contendersi il primo posto ci sono quattro squadre separate da soli due punti.
Il Potenza è a ridosso del gruppo a tre punti sotto e pensa già alla difficile trasferta di Crotone per rimanere agganciati al gruppo di testa per difendere un buon posto tra le partecipanti ai playoff.

Giovanni Benedetto