Il nuovo Booklet di Archeoworking.

Uno storytelling dedicato dai giovanissimi ai loro coetanei.
Venerdì 22 novembre si è tenuta presso il Polo bibliotecario di Potenza la presentazione di “Potentia. Dall’archeologia allo storytelling”, recentissima opera dell’associazione Archeoworking, rappresentata dalle dottoresse Rossana Greco ed Annarita Sannazzaro, attente promotrice del patrimonio storico e culturale lucano sin dal 2007.
Da sottolineare la presenza di giovanissimi autori ed autrici, iscritti al primo o al secondo anno di scuola secondaria di primo grado, ossia Desirée Aquino, Sharon Aquino, Maria Giulia Germano, Stefano Telesca e Sara Zennamo.
Il Booklet, che impiega la metodologia didattica dello storytelling, noto anche in ambito prettamente museale, nasce come dono dei giovanissimi autori all’intera comunità di coetanei e rappresenta la conclusione di un progetto che ha avuto alla base l’interesse di creare un collegamento fra i ragazzi ed il patrimonio archeologico pregiato di Potenza e dell’intera Basilicata.
L’opera costituisce dunque il punto di arrivo dell’esperienza, culturale e di amicizia, vissuta dai ragazzi durante gli incontri di studio iniziali, propedeutici per la conoscenza dei documenti e delle epigrafi presenti nel centro storico cittadino.
Grande attenzione è stata posta da parte dell’associazione nel fornire un’esperienza di fruizione culturale totalmente inclusiva e partecipata, attraverso l’implementazione di un’importante allegato audio, chiamato “La voce di Potenza”, utile anche alle persone non vedenti.
La pubblicazione è inoltre arricchita da filastrocche e poesie in rima dedicate al capoluogo di regione lucano, nonché da molte sezioni di gioco e logica, in questo caso importanti vettori di istruzione e conoscenza della storia locale.

L’editore Bartolomeo Telesca (Hermaion Edizioni), presente in sala al momento della presentazione, si è detto molto entusiasta per il legame del Booklet con l’identità cittadina. Ha inoltre sottolineato che l’opera è stata inizialmente pubblicata in formato digitale perché “è giusto comunicare ai ragazzi che sono il futuro : anche le tecniche di comunicazioni in tal senso agiscono in un’ottica di creazione di maggiore interesse e curiosità”.
I giovanissimi autori dell’opera hanno posto il focus sull’importanza di conoscere le proprie radici storiche e, dunque, informarsi sulla propria città, che “non ha nulla da invidiare alle altre”. Un ruolo fondamentale è stato assegnato alla possibilità di cooperare per aiutarsi a vicenda e conoscere in gruppo sempre più nozioni, avendo come prezioso punto di riferimento le due giovani archeologhe.
Le conclusioni sono state celebrate dal direttore del Polo bibliotecario di Potenza Luigi Catalani che si è soffermato sull’importanza dell’esperienza formativa effettuata per la crescita e lo sviluppo di idee culturali fra i ragazzi della città, elogiando la competenza e la sensibilità delle organizzatrici.
“La biblioteca è stata coinvolta per la sua missione istituzionale , ossia mettere a disposizione risorse bibliografiche da consultare quali fonti”, ed ha dunque fornito le basi per la stesura di un’opera ricca di interessanti spunti metodologici per docenti ed operatori culturali che potranno giovare della lettura.
Non resta che immergersi nella storia dell’antica Potentia e conoscere i nostri concittadini di qualche secolo fa.
Al seguente link è possibile ottenere l’opera integrale:
https://edizionihermaion.libreriaermes.it/Archeoworking/booklet.pdf
Salvatore Iannarelli